ma dico... quest'anno miss italia è format-capolavoro! una cosa eccezionale, estremizzazione di tutte le moderne tendenze, che poi moderne non sono, che prevedono il sottile piacere dell'eliminazione.
Queste cose non le abbiamo inventate noi, i Romani se la godevano vedendo i combattimenti dei gladiatori e si esaltavano nel momento di "morte o grazia"... i reality ormai ci hanno abituato alla tensione, alla nomination, all'attacco di cuore imminente e alla tensione che si può tagliare con un grissino ma...
Ogni concorrente sceglie una sfidante e fanno a chi è più bona, la più brutta viene linciata in diretta (ole!) anche se in effetti c'è un ripescaggio (per la serie "si, rispetto a quella fai schifo, però aspetta che poi potresti sembrare migliore).
La vincitrice ci rende innanzitutto nota la sua "preparazione culturale" (e allora si scoprono scuole superiori di cui i più non erano a conoscenza, tipo scuola per gli studi sociali) e poi ci delizia i sensi con qualche performance modello cultura moderna; e allora vai di imitazioni e prestazioni canore decisamente oscene.
Io non conosco la sottile linea che lega tutto questo a un concorso di bellezza, ma per favore, al momento finale, fate si che miss italia sia scelta con un bel match di lotta nel fango!
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2 commenti:
con foto di rito con scettro e corona senza passare dalla doccia; e poi ci penso io a levarglielo da dosso tutto quel fango
ciao rosà
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