venerdì, luglio 07, 2006

Oggi piaga biblica


E voi come lo chiamate un tempo così?

Pensate che stamane , mentre io e il sig.Venere cercavamo invano di far funzionare un programma scadente, la squadra B, composta dal Maggiore Sellitto e dal soldato semplice Zuccaro, si recava dapprima in un negozio di informatica e poi, sulla via del ritorno, recuperava delle provviste per il pranzo.

Poi il cielo si è fatto sempre più nero, ma nero modello ecclissi solare completo (vedi foto esplicativa), ed allora il Dio Zeus ha dato il meglio di se e la distanza tra Napoli e Calcutta si è ridotta ad una notevole quantità di acqua.

Non ho mai visto niente del genere, nemmeno durante i Monsoni alla tv o nel film "la tempesta perfetta" .

Con un sadico sorriso di preoccupazione abbiamo temuto per la sorte della squadra B, e ovviamente dei panini, che erano più importanti della squadra B.

Alla fine sono arrivati, meno bagnati di quanto sperassimo (durante il clou della tempesta discutevano dei massimi sistemi col proprietario del negozio) ma incredibilmente senza provviste.

Allora la squadra A, sezione informatica, si è caricata del duro lavoro e, rifiutando un pranzo a base di merendine delle macchinette, si è incamminata, incurante del tempo incerto, verso lo Chalet Carolina e gli adorati panini.

Un scenario desolante è parso agli occhi dei nostri coraggiosi studenti: fango ovunque, puzza asfissiante, e, un metro dopo lo chalet carolina, un lago densamente popolato da inermi auto allagate (si dice che Andrea si sia commosso alla vista delle lamiere!) .

1 commento:

Anonimo ha detto...

Veramente sensibile..